Dopo cinquant'anni posso dire: Sono felice
L'invito che Dio ha fatto a me, lo rivolge a tutti; nessuno è escluso.
E se, dopo tanti anni, non rimpiango di aver intrapreso questa vita piuttosto che l'altra, vuol dire che sono felice veramente.
Se mi si chiedesse perché da tanti anni mi sto dando da fare perché altri vengano con me a fare la stessa vita, risponderei che portare altri all'infelicità non sarebbe una bella cosa, trattandosi della felicità sono lieto di poterla comunicare anche agli altri.
Una certa esperienza di vita me la sono fatta.
Per questo, arrivato a cinquant'anni, posso dire che oggi sono veramente felice.
Ripensando ai pastori che vanno a Betlem, io mi sento più fortunato di loro.
Non sono più, infatti, pastore di agnelli e di pecore, ma di uomini: che vuol dire portare gli uomini alla salvezza e farmi luce per loro.
Quanto è bello essere nella luce, e farsi luce per quelli che Dio ci affida o ci fa incontrare nella vita!
(Tratto da: Gino Burresi Oblato di Maria Vergine La Stagione del Castagno)