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Lunedì 23 Luglio 2012 - 08:29
ROMA - Una città indisciplinata. E scolorita. Dal centro fino alla periferia, che si tratti di una strada a scorrimento sostenuto o di una piccola traversa, il risultato non cambia: le strisce pedonali si vedono a malapena. Agenti atmosferici, traffico e scarsa manutenzione rendono molte vie della capitale una pericolosa trappola per i passanti.
Un problema a cui, quotidianamente, vanno incontro migliaia di cittadini e turisti ma che, purtroppo, continua ad essere irrisolto. Le casse del Campidoglio, infatti, sono quasi al collasso e gli interventi devono essere centellinati. E’ la storia della coperta corta: la metti da una parte e si scopre dall’altra. Lo scorso inverno, ad esempio, la neve ha costretto il Comune ad un piano eccezionale d’interventi, alleggerendolo di circa 15 milioni di euro. Inoltre, come se non bastasse, una bella fetta di fondi vengono impiegati per pagare le consulenze esterne, i dirigenti delle aziende partecipate, le auto blu, il piano nomadi (nel 2011, 35 milioni) e tante altre necessità riconducibili a funzioni operative e di rappresentanza. Senza dimenticare, poi, il decreto sullo spending review che, in breve tempo, obbligherà Roma ad affrontare un taglio di circa 43 milioni. In questo scenario ordinatamente disordinato, chi ci va di mezzo sono le persone che vivono realmente la città. Capita, quindi, di trovarsi a Piazza del Popolo e notare che le zebre che vanno da piazzale Flaminio fino al centro dell’area recintata sono invisibili. Non c’è scampo neppure a via Nazionale: i passaggi pedonali collocati qualche metro avanti il Palazzo delle Esposizioni, all’incrocio che permette la svolta a destra in direzione del traforo, sono quasi completamente decolorati. Idem a via Crispi e su via Boncompagni.
Disordine e mancanze un po’ ovunque. Non soltanto vetture parcheggiate in malo modo e strisce bianco pallido, ma anche cartelli della segnaletica stradale divelti o nascosti dalle fronde degli alberi. Tanto nel cuore della capitale, quanto in periferia. Al Tufello, giusto per citarne una, su via Monte Rocchetta, gli attraversamenti pedonali sono un lontano ricordo e la segnaletica verticale, in alcuni punti, è completamente assente.
www.youtube.com/watch?v=VLgvEtvrbxU24 feb 2008 - 3 min - Caricato da sorryskies |