http://www.vanityfair.it/news/mondo/12/10/17/suore-e-sesso-storia-della-dottoressa-fran-fisher
«Io, ex suora, vi dico
cos'è il piacere negato»
Fran Fisher entra in convento a 18 anni, scappa a 21. A 60, è una sessuologa, moglie e mamma, che intervista 28 monache sull'eros: «Nel nome di Dio. Perché?»
Il convento e il desiderio. L’obbedienza e la natura. La preghiera e il piacere.
Questa è la storia (iniziata sbagliata) di Suor Jane. Che a 14 anni, prima di ogni voto, in Inghilterra, nella contea dello Yorkshire, teme di essere rimasta incinta di un ragazzino con cui neanche aveva fatto mai l'amore. Ne parla alla madre. Prende paura: «Non volevo avere più nulla a che fare con un uomo». Ha 18 anni. Entra in un convento francescano nel Derbyshire. «Il convento aveva il fascino di un luogo in cui le donne erano pure, misteriose, sicure: come in una cassaforte». Ma lì dentro dura poco.
La dottoressa Fran Fisher, da suora a sessuologa © Foto dal sito, Improveintimacy.com
Un sabato mattina, ha 21 anni, quando le altre sorelle sono a messa, lei scappa via. Passa il tempo, conosce e sposa un accademico. Si trasferisce negli Stati Uniti. Non ci dividerà il letto fino ai 40, racconta al Guardian, asfissiata com’era della sua educazione cattolica. Fino a quando vede un volantino, uno di quelli che pubblicizza lezioni di sesso. Ne ha bisogno, si dice. E si iscrive. «Il giorno dedicato all'autoerotismo, ho pensato: “Ma posso farlo davvero?”. Dentro, mi sentivo una sorella, anche dopo tutti quegli anni. Ingenua. L’eredità della fede era stata la causa della maggior parte dei problemi del mio matrimonio. Il mio corpo non mi apparteneva più».
Il passo successivo, è stato parlare di sesso con 28 donne. Monache che, come lei, un giorno hanno preso i voti di povertà, castità, obbedienza. E raccogliere le loro conversazioni in un libro, Nel nome di Dio. Perché?. «Quasi tutte vengono da famiglie cattoliche, quasi tutte hanno avuto un padre severo, perverso, a volte alcolizzato. Alcune hanno avuto alle spalle un abuso fisico, e il convento era “il luogo sicuro dove andare”. là dentro, poi, a un certo punto del percorso, hanno sentito il richiamo del desiderio. L’hanno assecondato. Alcune, avevano rapporti con le altre suore, altre con i sacerdoti, altre ancora con i laici». Molti gli abusi. E strambe le prime volte: «Una la sua l’ha avuta a 50 anni. Con il suo compagno, hanno fatto ogni notte per i primi tre mesi. Lui era spaventato, lei lo zittì: “Ho aspettato mezzo secolo per questo, silenzio e sdraiati"». Perché, può capirla Jane, «Quando sei a digiuno per metà della vita, apprezzi di più la festa, alla fine».
Oggi, Suor Jane si è abilitata sessuologa a San Francisco, all'Institute for Advanced Study of Human Sexuality, ed è diventata la dottoressa Fran Fisher. Ha sposato quell'uomo che ha saputo aspettarla. E da lui ha avuto due figli.