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13 maggio 2013 1 13 /05 /maggio /2013 03:19

 

 

 

 http://blog.libero.it/cuoredelpoeta200/11554780.html

 

 

 

 

Ospiti inattesi -

Jalal ad Din Rumi

 

 

 

 

 

Questo essere umano è un albergo.
Ogni mattina un nuovo arrivato.
Gioia, depressione, meschinità,
momentanee consapevolezze giungono
come ospiti inattesi.
Accoglili ed intrattienili tutti!
Fosse anche una folla di dispiaceri,
che con violenza ti svuota la casa
di tutti i suoi mobili,
eppure, onora ogni tuo ospite.
Forse sta cercando spazio
per nuovi piaceri.

 

 

www.youtube.com/watch?v=NPA3LAYp_nc
05/ago/2011 - Caricato da Daniele Blaquier

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


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12 maggio 2013 7 12 /05 /maggio /2013 16:09

 

 

http://www.nightfall1955.org/2012/12/dove-sono-finiti-i-sogni-sono-andata.html

 

 

Dentro le mie poesie  

 

Sexy slip di castità
 

 

Dentro le mie poesie

 

 

Dove sono finiti i sogni ?
Sono andata a cercarli . . .
Erano già partiti
in perfetto orario
Dentro le mie poesie
di bambina
c'era un mondo di fate
che danzava nei boschi
A furia di lavare l'anima
ho sporcato il corpo 


 

Michela De Liquori

 

www.youtube.com/watch?v=vfHtcJHW7Z0
 
13/ago/2009 - Caricato da mymelos11

 

 

 


 

 

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12 maggio 2013 7 12 /05 /maggio /2013 05:17

 

 

http://d.repubblica.it/famiglia/2013/03/15/news/famiglia_intervista_madre_figlio_maschio-1561215/

 



Schermata20120710a21.31.31

 

Mamma e figlio maschio: radiografia di un amore

 

Il rapporto di una donna con il figlio maschio è unico, ma nasconde insidie perché se mal gestito può diventare morboso. Con conseguenze negative sia per la mamma sia per il bambino. Maria Malucelli, docente di psicologia clinica, specialista in psicoterapia cognitiva dell’età evolutiva, spiega come evitare le trappole più comuni

 

Irma D’Aria

 

“Mamma tu sei la più bella del mondo”: ogni madre si è sentita dire questa magica frase dal suo bambino, perché tra tutte le mamme e i loro figli maschi c'è un legame speciale. Per lui la madre è il primo oggetto d’amore ma anche la prima immagine della donna. Eppure questo amore non è senza spine, può avere effetti indesiderati. Un tema di cui si è occupata di recente Véronique Moraldi, specializzata nell'analisi dei rapporti familiari e delle loro conseguenze sul comportamento degli adulti, nel libro Figlio di sua madre (Urra, 18 Euro). Ne abbiamo parlato con Maria Malucelli, docente di psicologia clinica, specialista in psicoterapia cognitiva dell’età evolutiva.

Tra figlio maschio e madre c’è un rapporto unico e speciale. Che cos’è che lo rende diverso rispetto al rapporto con la figlia femmina?
Il rapporto speciale è legato proprio all’attrazione dei sessi contrari. È una situazione del tutto naturale e biologica che innesta nella relazione madre-figlio un comportamento seduttivo da parte della madre, accolto con piacere dal figlio che lo legge come una presenza costante. Anche con la figlia si instaura un rapporto speciale ma più tardi (intorno ai 5 anni) ed è determinato dal modeling, cioè dall’esigenza della bambina di prendere come modello la figura femminile materna.

Come evitare di esagerare nel godersi l’unicità di questo rapporto?
Il confine è la morbosità: quando l’amore della madre verso il figlio impedisce lo sviluppo delle varie tappe evolutive. Il che vuol dire che da 0 a 2 anni impedisce la socializzazione, da 2 a 4 anni vanifica la capacità di giocare da solo e usare la fantasia, dai 4 ai 7 castra il modeling con la figura paterna o maschile in generale su cui il bambino deve modellare la sua personalità; dai 7 agli 11 limita l’esplorazione del mondo e dai 12 anni in poi impedisce la cosiddetta de-satellizzazione, ovvero la libertà di uscire dal raggio genitoriale per trovare all’esterno altre figure di riferimento.

Quali possono essere gli “effetti indesiderati” di un rapporto madre-figlio distorto?

Il più eclatante è quello che compare dai 10 anni in poi. Tipicamente si manifesta un sentimento di rabbia verso la figura materna che diventa troppo ingombrante. Perciò, i figli maschi iniziano a evitare qualunque tipo di smanceria o coccola. Ciò significa che anticipano il bisogno di un distacco fisico ed emotivo-affettivo mostrando grande insofferenza verso la madre, ma ciò avviene a loro discapito perché a 10 anni si ha ancora bisogno del contatto affettivo con la mamma. Oppure può verificarsi la situazione inversa: il bambino non si rende conto che ha la capacità di stare da solo per cui prolunga la dipendenza verso la madre e la situazione peggiora se lei lo asseconda.

Nella fase del bambino in età pre-scolare, quali sono gli errori tipici che una madre può commettere con il figlio maschio?
Fino ai 5 anni il bambino ha bisogno di confrontarsi con i propri simili perché da questo confronto nasce la coscienza. Perciò, la madre non deve tenerlo chiuso nel guscio familiare, ma deve agevolare anche prima dell’inserimento nella scuola materna la socializzazione con gli altri bambini. È sbagliato anche continuare a trattarlo come se avesse sempre due anni senza incoraggiare l’autonomia. Un bambino anche al di sotto dei 5 anni può essere in grado di vestirsi e mangiare da solo. E poi c’è la questione del lettone: se lo lasciamo dormire con noi, prolunghiamo il cordone ombelicale e creiamo un problema di intimità irrisolta e una dipendenza corporea che si porterà dietro per sempre.

L’adolescenza spesso cambia le carte in tavola e trasforma anche il più amorevole bambino in un alieno che persino la madre non riconosce più. Quali sono gli errori più comuni?

Se il figlio maschio ha avuto un rapporto privilegiato con la figura materna quasi sempre avrà una difficoltà di modeling. Cioè se non ha avuto un modello maschile a cui ispirarsi, non saprà ben identificarsi e come reazione inconsapevole crea un distacco dalla figura materna ma lo fa con più rabbia, non avendo nessuna figura maschile con cui prendersela. Che fare? La madre deve spiegare al figlio che se non c’è papà non è colpa di nessuno, ma deve anche riconoscere che in adolescenza la ribellione del figlio è una forma di apprendimento, offrendosi come base sicura anche per esprimere emozioni negative. È sbagliato, invece, non riconoscere la ribellione e insistere su un bisogno di attaccamento che il figlio deve superare.

Come lasciarlo andare, una volta adulto?
Anche spiccare il volo è una tappa di crescita e va fatta quando il ragazzo è pronto. Non sempre lo è a 18 anni, ma se c’è una richiesta va assecondata. L’errore della mamma è non saper leggere il suo bisogno di indipendenza. Mai dirgli: “che fai te ne vai, mi lasci sola?” perché così gli crea un senso di colpa. Amare un figlio significa anche saperlo lasciar andare quando è il momento.

Che succede se la madre ha dei conti in sospeso con il padre del bambino o con gli uomini in generale?

Purtroppo succede che non avendo risolto lei i problemi con le figure maschili, quando il bambino cresce e geneticamente avrà delle somiglianze con il padre biologico potrebbe sviluppare un senso di aggressività e uscirsene con frasi del tipo: “sei come tuo padre”. Quando questo accade, il rapporto madre-figlio diventa conflittuale e può generare confusione nel figlio che improvvisamente non si sente più amato come prima.

La possibilità di commettere errori da parte della madre è più probabile se il figlio è unico?
Non credo. Sfatiamo questo mito. Non è necessario fare una nidiata di figli per evitare di commettere errori. Il figlio è unico solo se i genitori lo fanno sentire tale e se piagnucolano continuamente sul desiderio di averne un altro. Come ho scritto nel mio libro Un papà su misura (Franco Angeli, 17 euro) al figlio dobbiamo dare le radici per crescere e le ali per volare. E questo vale a prescindere da quanti siano, anche perché la socializzazione del bambino non riguarda un fratellino ma il mondo esterno e i suoi simili.

 

 

www.youtube.com/watch?v=BX1l2qjRRo4
06/feb/2009 - Caricato da cosedamatti

 

 

 

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12 maggio 2013 7 12 /05 /maggio /2013 03:57

 

 

 

http://www.paroledelcuore.com/poesia.php?poesia=187138&t=

 

 

modigliani_evento

 

 

Ho scelto te

 

 

Se ti perdessi
oltre il mare
sfiderei le tempeste
per un tuo bacio
che mi stringa il respiro

Ed il mondo
saprei sfidare
pur di posar
sul tuo petto
il mio viso

Nel battito del cuor
tra le gocce del tuo sapor
morirei

Per altri mille anni
sceglierei te

 

Elisa Maffezzoni

 

www.youtube.com/watch?v=j26ArZPzbTE
14/set/2011 - Caricato da il Med

 

 

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11 maggio 2013 6 11 /05 /maggio /2013 20:10

 

 

http://amicidiletture.blogspot.it/2012/02/poesia-muta.html#!/2012/02/poesia-muta.html

 

 

POESIA MUTA

 

 

 

POESIA MUTA

 

 

 

Oggi

 

non ho imparato niente

non ho amato nessuno

non ho scritto una parola

non ho versato una lacrima

non ho sprecato un sorriso

non ho aperto una scatola

non ho parlato a nessuno

 

oggi

non ho vissuto.

(g.i.)

 

 

www.youtube.com/watch?v=_9gGVu6QFlQ
 
21/ago/2009 - Caricato da SilvyMilan

 

 

 

 

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11 maggio 2013 6 11 /05 /maggio /2013 13:30

 

 

 

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http://www.poesieracconti.it/poesie/opera-105563

 

 

Non c'è goccia che non voglia assaggiare un Tuo labbro

 

Father Gino giving Holy Communion to one of the Sisters of the new religious order that he founded, asisted by one of the many seminarians who have been attracted to San Vittorino by Father Gino.

 

 

Non c'è goccia che non voglia assaggiare un Tuo labbro

comete fluorescenti
argille di un istante
come Te come me
sono scese nella valle dei sogni perduti

evanescenti
giacevano

inerti
adagiati in languidi corpi di smarrimento

smunti

silenti

aspettavano
di riprendere vigore
da canti votati ad infinita dolcezza d'amore

argentei ruscelli di luna nelle caverne del sole

venivano accolti in chiome d'oro dai calici dei fiori

intercalando fra splendidi cuori note musicali

acqua Ti do
in latte di re
miele dimmi
fuoco Ti fa
è
sol di vento
la di vino
si di violino

non c'è goccia sensibile che non cerchi d'assaggiare

il canoro evento

di un Tuo labbro divino

 

 

Vincenzo Capitanucci

 

www.youtube.com/watch?v=bZJ85nn3bUM
06/dic/2011 - Caricato da TerroreSplendore

 

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11 maggio 2013 6 11 /05 /maggio /2013 09:12

 

 

 

 

L'AGENDA DI PADRE GINO

 

apparizioni-angelo-custode 

 

Nell'agenda di Padre Gino

ci sei anche tu che t' alzi di buon mattino

 

e non sai a chi augurare il buongiorno

ché non hai mai nessuno intorno.

 

Mentre fai la colazione

non sai a chi volgere la tua orazione.

 

C'è chi l'ode : 

si chiama Gino il tuo angelo custode. 

 

 

Chiuso in te stesso

ogni dì pare essere lo stesso,

 

cerchi una via d'uscita,

 

e poi di corsa e sempre in salita.

 

Sogni dagli altri un abbraccio

che invece restano di ghiaccio.

 

Da Montignoso

ti giunga caloroso

l'abbraccio di Padre Gino,

 

lui sì

che t' è sempre vicino,

   

sei un non credente ?  nessuna paura,

 

la notte di Padre Gino è ancor più scura.

   

sei un credente ?   diffida delle tue sicurezze

 

nella vita scivolerai sulle bassezze.

   

Non sfuggirai a questo appuntamento,

   

nella sua agenda Padre Gino

 

ha già appuntato il tuo sgomento.

   

Ci sono ancora molte pagine vuote,

  

sfrecciano su  ruote

 

all'impazzata,

 

allora finirà davvero la tua giornata.

   

 

Riccardo Fontana

   

 Negramaro - i miei ...

 

https://www.youtube.com/watch?v=o0gQDbtghhA
05/dic/2007 - Caricato da Jimmy Lippi Pinna

 

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11 maggio 2013 6 11 /05 /maggio /2013 04:30

 

 

http://www.paroledelcuore.com/poesia.php?poesia=135377&t=Egoista

 

 

Egoista

   

 

Paesaggio primaverile con l'erba narcisi e coccinelle Archivio Fotografico - 14437870 
 

 

 

Profondamnete egoista da chiedere tutto e dare niente,
estirparti tutto ciò che hai da offrire
e lasciarti esanime
sull'asfalto gelido
senza donarti nemmeno un velo di blu,
senza offrirti pigre nuvole bianche
ma solo tempestosi occhi grigi...
Dimenticati di me
e sarai felice
Dimenticati di me
e sarai sereno
Dimenticati di me
e ti mancherà per sempre
qualcosa
quel non so cosa
che adesso ti fa volare...

 

Teresa Tarantino

 

www.youtube.com/watch?v=ZiGPVRAsi94
03/ott/2009 - Caricato da pinodanieleVEVO

 

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10 maggio 2013 5 10 /05 /maggio /2013 19:49

 

 

 http://www.scrivere.info/poesia.php?poesia=71219&t=Tempesta+ormonale

 

 

Misilmeri News - La tempesta sedata

   

 

Tempesta ormonale

 

 

Libidine
s'annida
nei miei pensieri
mentre con garbo
petali di rosa
distendo
ai tuoi piedi
scivolando lentamente
in parole e gesti
puerile.

Son pronto,

son pronto in ogni momento
a cogliere l'istante per sbranarti

Sfacciati
i miei occhi assetati di passione
ti spogliano le carni
ma...

Ragionevolezza
oscura le mie follie
prevalendo
al mio istinto
animale
e
mi lascio cullare
dalla razionalità

mentre ascolto
con lo sguardo perso al vuoto
il tuo dire

in silenzio
ingoio la mia libidine.

   

Salvatore Ambrosino  

   

www.youtube.com/watch?v=BzZ5sAQu2fg
30/lug/2009 - Caricato da astrasl

 

 

 

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10 maggio 2013 5 10 /05 /maggio /2013 10:03

 

 

http://www.poesieracconti.it/poesie/opera-48262

 

 

Vomito

 

E mi riduco
testa nel cesso a vomitare,
con le mani imbrattate e la bocca che gronda
Anima e bile.
Bulimia di emozioni e pensieri.

 

Andrea C.

 

www.dailymotion.com/.../x2dg5f_una-regola-d-amore...
25/giu/2007

 

 

 

 

 

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Présentation

  • : RIABILITAZIONE POST MORTEM DI PADRE GINO BURRESI
  • : Riabilitazione post mortem di Padre Gino Burresi Firma la Petizione https://petizionepubblica.it/pview.aspx?pi=IT85976 "Sono dentro, donna o uomo che vive li nel seno di questa chiesa. Da me amata, desiderata e capita... Sono dentro. Mi manca aria, Aspetto l'alba, Vedo tramonto. La chiesa dei cardinali madri per gioielli, matrigne per l'amore. Ho inciampato e la chiesa non mi sta raccogliendo. Solitudine a me dona, a lei che avevo chiesto Maternità. E l'anima mia, Povera, Riconosce lo sbaglio di aver scelto il dentro e, Vorrei uscire ma dentro dovrò stare, per la madre che non accetta, Il bene del vero che ho scoperto per l'anima mia. Chiesa, Antica e poco nuova, Barca in alto mare, Getta le reti Su chi ti chiede maternità. Madre o matrigna, per me oggi barca in alto mare che teme solo di Affondare! Matrigna." Commento n°1 inviato da Giò il 2/04/2011 alle 14h27sul post: http://nelsegnodizarri.over-blog.org/article-la-chiesa-di-oggi-ci-e-madre-o-matrigna-67251291
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